Le spiagge di Panarea dal glamour irresistibile.
L’azzurro del mare che brilla, colpito dai raggi del sole, la cantilena della risacca che ti culla in sottofondo, piccoli granelli di sabbia che scintillano…un sogno? No, benvenuti sulle spiagge di Panarea.
Uno degli isolotti che compongono le isole eolie, nell’azzurro del mediterraneo, un luogo magico per trascorrere una vacanza di completo relax.
Panarea è una delle isole più piccole dell’arcipelago delle Eolie, si estende per 3400 chilometri quadrati. Anticamente era più estesa, i fenomeni vulcanici hanno trasformato il territorio spezzettandolo in piccoli isolotti.
Rocce che raccontano
Le spiagge di panarea sono il paradiso per chi ama il mare cristallino e incontaminato, coste rocciose e frastagliate si alternano a suggestive insenature da cui poter ammirare panorami mozzafiato.
Dal centro del paese, dirigendosi verso nord-ovest, si raggiunge la costa frastagliata, con formazioni rocciose a strapiombo sul mare. Un susseguirsi di terrazzamenti, spaccature della roccia e formazioni laviche caratteristiche e suggestive.
Il condotto vulcanico è situato nel tratto di mare che va dallo scoglio “La nave” allo scoglio “Cacatu”. Arrivando alla spiaggia della Calcare si scorgono i vapori delle fumarole che si sollevano dalle spaccature rocciose. Questi fenomeni vulcanici secondari creano strani effetti anche nell’acqua che, in alcuni punti, ribolle proprio per effetto del calore.
Sul versante orientale e meridionale si trovano le spiagge sabbiose, un vero incanto per trascorrere una vacanza al mare.
Queste spiagge sono accessibili via terra e sono più frequentate ma, per chi ama la solitudine, è possibile arrivare via mare alle isole di Basiluzzo e Lisca e godere, nelle spiagge sabbiose, di momenti di pace e tranquillità. Gli isolotti formano un piccolo arcipelago intorno a Panarea, tra Lipari e l’isola di Stromboli.
Dal blu del cielo al blu del mare
Le spiagge di panarea sono molto apprezzate sia da chi cerca la tranquillità che da chi vuole fare snorkeling. Tra le rocce, nel blu dei fondali, si possono ammirare stelle marine e coralli e lasciarsi cullare dal calore delle correnti.
Fare immersioni nelle acque cristalline di Cala Junco, Lisca Nera e Lisca Bianca e ammirare il lento e stupefacente lavoro dell’attività del vulcano sono esperienze indimenticabili.
Per i più avventurosi è possibile fare escursioni e trekking sulle scogliere e ammirare dall’alto lo splendido paesaggio di costa rocciosa, insenature e calette isolate.
Si parte dal centro del paese e, percorrendo un sentiero, si arriva alla cima dell’isola; da qui il panorama si estende su tutta la costa e con lo sguardo si possono percorrere tutti i rilievi e le formazioni rocciose a picco sul mare, fino a scorgere il grande vulcano: lo Stromboli.
La macchia mediterranea, arbusti di erica e ginestre, impregna l’aria di un profumo selvatico e dolce. Si ridiscende sull’altro versante per arrivare all’antico villaggio di origine preistorica di Capo Milazzese ed infine alla baia di Calajunco.
Per visitare questi posti incontaminati si possono fare escursioni, trekking o gite in barca, ed ammirare da vicino la fauna e la flora di questi posti incontaminati sia dell’isola di Panarea che degli isolotti circostanti.
Tutta la natura dell’isola racconta la storia millenaria del luogo, un arcipelago poggiato su un unico basamento di origine vulcanica, un paradiso per chi è appassionato di immersioni, di pesca o di fotografia subacquea e non.